martedì 30 giugno 2009

LO STRANO CASO DELLA MAESTRA GIOSI E DEL SINDACO BOGGIO

Ho letto con piacere il resoconto sui giornali in merito alla costituzione del nuovo consiglio comunale e sono stato felice di vedere alcuni amici sedere soddisfatti sui banchi del gruppo di maggioranza.
Ma un'ombra mi ha offuscato il piacere, anzi 2 ombre:

- In campagna elettorale la candidata maestra Giosi ha promesso di inserire almeno 2 giovani virgulti sangiustesi in giunta e di affidargli compiti IMPORTANTI.
In seguito, trasformata nella sindaco Boggio, ha inserito Galati (32 primavere) come assessore ai giovani e Boggio (36 o 37 primavere se non sbaglio) come assessore alla protezione civile.
Fatico a comprendere la trasformazione della maestra-sindaco Giosi Boggio

- Nel corso del dibattito pubblico mi hanno detto che la candidata maestra Giosi ha chiaramente espresso il proposito di NON avvalersi dell'aiuto di assessori esterni.
La scorsa settimana il sindaco Boggio ha nominato un assessore esterno (che caso, il giovane Boggio che non era stato eletto).

Due azioni, due fatti contrastanti con i propositi elettorali.

Cara Signora Sindaco, visto che l'ho votata, come la maggior parte dei Sangiustesi, desidererei che facesse quello che ha promesso in campagna elettorale, grazie.

4 commenti:

  1. è vero questo che scrivi?

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  2. è vero è vero, hanno promesso ed hanno fatto cose diverse.

    AL

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  3. ma, non so se è vero oppure se è una diceria dei soliti vecchi balordi

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  4. comunque bisogna vedere COME lavoreranno in questi 5 anni prima di fare commenti

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